Auto superconnesse. Ecco gli svantaggi

Le soluzioni Internet of Things si stanno sviluppando e stanno diventando più avanzate giorno dopo giorno, garantendo al contempo una maggiore esperienza all’utente. Sappiamo tutti che l’IoT è diventato parte di quasi tutti i settori e ha avuto una diffusione molto importante nell’industria automotive.

È stato stimato che i veicoli avranno più di 163 milioni di connessioni IoT attive entro il 2025. Ciò significa che il mercato automobilistico sarà probabilmente quello maggiormente esposto alle innovazioni IoT.

Ebbene, questo potrebbe non sorprenderti perché l’IoT offre già molti vantaggi, in particolare nell’area automobilistica. Ad esempio, l’IoT è stato utilizzato per migliorare la navigazione e rendere la guida più facile e sicura, il che ha aperto nuove opportunità per le aziende della filiera.

Un prodotto IoT installato nell’auto può essere utilizzato per fornire connettività e stabilire solide connessioni e scambi tra conducenti, operatori, clienti e altri utenti della strada.

La telematica consente il tracciamento in tempo reale della posizione del veicolo, il controllo della sua velocità e prestazioni, la raccolta di dati di terze parti per migliorare la navigazione, la prevenzione delle collisioni, ecc. È facile e possibile dotare di sensori qualsiasi pezzo di ricambio del veicolo e questo apre in modo significativo possibilità di monitoraggio delle condizioni del veicolo e del comportamento del conducente. Il costo dei sensori e di un sistema IoT completo sta diminuendo con il tempo e l’introduzione di nuove tecnologie sul mercato porterà miglioramenti e servizi migliori.

In che modo i veicoli connessi miglioreranno la guida?

Un veicolo connesso utilizza reti wireless per connettersi ai dispositivi vicini. In genere, i veicoli intelligenti si connettono a Internet tramite WLAN, a reti cellulari come 2G, 3G e 4G, ecc. e utilizzano il GPS per tracciare la propria posizione. Oggi, le principali aziende automobilistiche investono nello sviluppo del 5G poiché migliorerà il futuro dell’IoT nel settore automobilistico.

Secondo Gartner, la produzione automobilistica sarà il principale mercato delle soluzioni IoT 5G, che segnerebbe circa il 53% del mercato totale degli endpoint 5G IoT.

Oltre a questo, anche i sensori IoT installati nei veicoli sono importanti in quanto vengono utilizzati per misurare lo stato del veicolo. Ad esempio, in caso di batteria scarica o deterioramento del motore, i sensori inviano segnali tramite Internet per informarne il conducente. Le auto hanno anche telecamere che aiutano nel parcheggio e nella prevenzione delle collisioni.

Ad oggi l’IoT permette:

– pianificazione ottimale del percorso: avendo accesso a Internet e interagendo con altri conducenti o con l’infrastruttura stradale, le aziende possono ottenere informazioni sulle indicazioni stradali ottimali per evitare incidenti, condizioni meteorologiche sgradevoli, modalità a bassa velocità e ingorghi. L’accesso a Internet in tempo reale offre una connessione veloce tra gestori, clienti e conducenti e garantisce persino la scelta del percorso più breve per raggiungere la destinazione in anticipo e in sicurezza.
– Stato effettivo del carico. Dotare il carico e i veicoli di sensori consente all’azienda di osservare le condizioni ambientali per regolare la temperatura, l’umidità e molte altre misure per proteggere il carico. È diventato facile monitorare il carico delicato e scegliere le condizioni di protezione anticaduta adeguate.
– Monitoraggio dello stato del conducente. Le soluzioni automobilistiche IoT forniscono dettagli e approfondimenti sugli stili di guida e possono informare il modello di guida aggressivo. Sappiamo che se il guidatore fa dei movimenti improvvisi come una brusca ripresa o un rallentamento, ciò può influire sulle condizioni dell’auto e sulla salute del guidatore. I sensori possono rilevare le inefficienze nello stile di guida e possono inviare avvisi tempestivi al proprietario. Se il conducente deve guidare in condizioni difficili come lunghe distanze o condizioni meteorologiche sgradevoli è possibile indossare dispositivi wearable per misurare lo stato di salute in tempo reale.

Le aziende di logistica e trasporti che adottano soluzioni IoT sono il centro di attrazione per i clienti in quanto forniscono un’esperienza migliore e promettono un’elevata trasparenza. L’azienda può consentire ai clienti con accesso limitato al sistema di vedere tutti i processi e ricevere notifiche se qualcosa va storto.


Ovviamente, l’intrattenimento è diventato una funzione importante dell’auto connessa, ma un’altra funzione nell’elenco delle priorità degli acquirenti millennial è il controllo dell’auto a distanza. Include funzionalità come il parcheggio a distanza in spazi ristretti, l’avvio e l’arresto del motore, la chiusura e l’apertura delle portiere dell’auto, ecc. La possibilità di una rapida comunicazione con l’auto, il tempo di risposta del conducente e le reazioni diventano immediate. Se si verifica un furto d’auto, il monitoraggio della posizione in tempo reale aiuterà a recuperarlo. Un’auto intelligente con vari sensori può tracciare i problemi esistenti e informare il conducente quando effettuare la manutenzione. Non solo, pagare i pedaggi stradali è diventato più conveniente.

I veicoli connessi utilizzano l’ambiente locale e comunicano con piattaforme basate su cloud.

Queste auto intelligenti possono connettersi ai seguenti oggetti:

Infrastrutture: le auto intelligenti consentono al conducente di ottenere informazioni dall’infrastruttura nell’ambiente come segnali stradali, semafori, parcheggi, zone scolastiche, indicatori di corsia, ecc. I dati raccolti informano il conducente sul percorso ottimale per evitare ingorghi, maltempo , incidente, ecc.
– Un altro veicolo: l’interazione con altre auto consente al conducente di ottenere i dettagli sul traffico. Tutti gli utenti della strada possono connettersi a Internet per condividere dati importanti tra loro per promettere un viaggio più sicuro. Questa caratteristica è essenziale per le auto a guida autonoma.
Cloud: fornisce una piattaforma per archiviare un’enorme quantità di dati per analisi future. Aiuta inoltre le auto a ricevere aggiornamenti, identificare problemi e connettersi con i dispositivi abilitati all’IoT disponibili.
Pedoni. I sensori installati possono anche informare i conducenti dei pedoni e dei ciclisti presenti sulla strada. Questo avanzato sistema di sicurezza previene gli incidenti stradali.

Quando l’auto connessa combina tutta la connettività di cui sopra, si chiama connettività Vehicle to Everything o V2X. La maggior parte delle grandi aziende sta attualmente investendo nello sviluppo di questa direzione.

Soluzioni IoT automobilistiche per il processo produttivo:

Il fattore principale per i produttori di veicoli è conoscere il livello di utilizzo dell’auto, la salute del veicolo, il comportamento di guida, i modelli di ricarica dei veicoli elettrici e i punti di forza e debolezza per migliorare l’auto e i suoi sistemi.

I veicoli connessi inviano tutte le informazioni sopra menzionate all’azienda produttrice che può utilizzarle per analizzare l’esperienza dell’utente. È possibile combinando tecnologie come sensori IoT, big data e cloud computing. Le aziende possono utilizzare informazioni come i modelli di utilizzo dei veicoli per sviluppare una strategia aziendale più informata per aumentare le vendite. Ciò consente di considerare i problemi dell’utente in fase di progettazione. Questo aiuta anche le aziende a migliorare le prestazioni e ridurre i costi inutili durante lo sviluppo della produzione automobilistica.

Le aziende possono utilizzare soluzioni IoT industriali in qualsiasi fase dei processi di produzione, trasformando la fabbrica tradizionale in una fabbrica avanzata 4.0, ottimizzando le operazioni di produzione all’interno dell’azienda per risparmiare denaro e fornire prodotti più convenienti.

Non è tutto oro quello che luccica. Abbiamo visto quanti e quali sono questi sensori su un’auto, anche di media fascia.

Il costo del singolo sensore è irrisorio, ma non quello del pezzo di ricambio, paraurto o parabrezza che sia in caso di incidente. I prezzi sono cresciuti vistosamente, ed è necessario ritarare questi sensori una volta installati. Pena il non corretto funzionamento. Pochi carrozzieri hanno gli strumenti o sono in grado di farlo.

Da non sottovalutare anche dove vengono prodotti questi sensori. Totalmente nel far east quindi difficoltà di approvvigionamento ai massimi livelli soprattutto in questo periodo. E la mancanza di uno o più sensori può bloccare la produzione di un’auto.

Anche se, poter riscaldare la propria auto a distanza mentre fuori si è sotto zero, entrare nell’abitacolo e trovare un bel tepore… Beh, un bel vantaggio dell’Iot

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